Venerdì 27 Settembre 2024
PAOLA PASQUARELLI
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'La cena di Natale' con Scamarcio, il cinepanettone ha un gusto amaro

L’attore recita ancora con Laura Chiatti nella pellicola di Marco Ponti

Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti in una scena de 'La cena di Natale'

Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti in una scena de 'La cena di Natale'

Roma, 17 novembre 2016 - Il Natale comincia al cinema. Con un amore che va in frantumi, un altro che non decolla, unioni che scandalizzano e tormenti mai sopiti. E la grande tavola imbandita di una ricca famiglia pugliese che alla Vigilia scoperchia guai nascosti e fa deviare desideri e aspettative su strade diverse. È 'La cena di Natale', la pellicola diretta da Marco Ponti, che dal 24 novembre porta in scena l’amore tra Damiano e Chiara, interpretati da Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti incinta di otto mesi. Già uniti da una storia d’amore travolgente in 'Io che amo solo te', tratta dall’omonimo libro di Luca Bianchini, i due affiatatissimi attori si ritrovano ancora insieme sul set. Stesso regista e stessa location, una Polignano a Mare dove ora la neve gela la spiaggia e gli animi. «Il mio è un personaggio portatore di un conflitto interiore – spiega Scamarcio – ho voluto riprendere il meglio della commedia all’italiana con personaggi potenti e tridimensionali che mettevano in luce i vizi di questo Bel Paese così ipocrita”.

Per lui recitare a fianco di una o di un’altra attrice non è davvero la stessa cosa: «Quando scelgo un film lo faccio in funzione delle persone con cui devo lavorare – spiega ancora l’attore – al di là del genere. Il set è l’arte dell’adattarsi, e generalmente tra il momento in cui si scrive una sceneggiatura e quello in cui si gira il film passa sempre diverso tempo durante il quale subentrano delle variazioni che richiedono molta elasticità. Io cerco questa apertura ed elasticità nei colleghi per fare qualcosa di veramente vitale».

Di certo pare averla trovata in Laura Chiatti, sua amica di vecchia data e compagna di set dai tempi di 'Compagni di scuola'. «Io adoro lui più di quanto lui ami me – dice neanche tanto ironicamente Laura Chiatti – per lo meno ho un modo più diretto di esprimerlo. Ci conosciamo da 20 anni e penso che Riccardo abbia una marcia in più. È un attore dallo straordinario talento recitativo che sa anche in qualche modo dirigermi oltre al regista».

In 'La cena di Natale' il loro legame è messo a dura prova e salvato dalla nascita della loro prima figlia. Parallelamente alla loro si snoda anche la storia d’amore tra Don Mimì, interpretato da Michele Placido, e Ninella (Maria Pia Calzone). È una cena complicata quella raccontata, tra figli e figlie omosessuali, isterismi natalizi e gravidanze annunciate. Tutto viene sublimato in un bel piatto di capitone. È anche il momento in cui Chiara scopre il tradimento di Damiano. Lei incinta e tradita. «La gravidanza è un momento particolare – dice la Chiatti – e il tradimento, che è orrendo a prescindere, in quel momento lo è di più, perché va ad uccidere un’armonia magica. Io preferirei non saperlo».

«Quando si fa una commedia – spiega il regista Marco Ponti – non si può prescindere dai giganti dietro di noi come Scola e Monicelli. Quando abbiamo lavorato al film abbiamo pensato molto anche a Pietro Germi e ai suoi personaggi esecrabili ma con una grande umanità». «“Io che amo solo te” è entrato nel cuore di molte persone – spiega l’autore dei libri che hanno ispirato i film, Luca Bianchini – e così ho pensato fosse giusto proseguire la storia immaginando una cena di Natale che mettesse tutti insieme». Nel film recitano anche Eugenio Franceschini, Antonio Gerardi, Eva Riccobono, Dario Aita, Giulia Elettra Gorietti e Uccio De Santis.