Dalla serie di “Geronimo Stilton” venduta in 130 Paesi; “Topo Tip” a quota 52; “Mofy” venduta in Germania, Francia e distribuita da Sony in tutto il mondo; “Paf il cane” ancora in produzione e già con prevendite internazionali; “Nefertina” distribuita a livello internazionale dalla società francese Cybergroup; “Calimero” che spazia dall’Europa all’Australia, dall’America Latina all’Asia; per non parlare di “Regal Academy”, “Winx Club” e “Mia and Me” che hanno una distribuzione quasi ‘universale’, compresi gli Usa: sono solo alcune delle serie tv italiane di cartoni animati (coprodotte da Rai Fiction) che conquistano i mercati esteri. All’ultimo “Kidscreen” di Miami, le serie italiane hanno confermato la loro appetibilità. «L’industria italiana dell’animazione e delle serie per ragazzi ha dimensioni meno rilevanti rispetto ad altri Paesi, ma è ricca di talenti ed eccellenze produttive – dice Luca Milano, vicedirettore di Rai Fiction e responsabile Rai per i cartoni animati – Per la prima volta quest’anno, per il successo all’estero di molte serie italiane e per gli incontri al Kidscreen, ho avuto la sensazione che sia finalmente possibile un salto di qualità e di sistema, grazie alle nuove norme sull’audiovisivo e al più forte impegno Rai a sostegno dello sviluppo internazionale della nostra produzione».
MagazineDa Calimero a Geronimo Stilton, il cartoon italiano vola