Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE POLITICA

Legge Antiterrorismo, le novità

Pene severe per foreign fighters, lupi solitari e scafisti

Un momento del voto di fiducia al Senato sul decreto antiterrorismo (Ansa)

Un momento del voto di fiducia al Senato sul decreto antiterrorismo (Ansa)

Roma, 15 aprile 2015 - Ecco le principali novità contenute nel decreto Antiterrorismo approvato oggi dal Senato che ha votato la fiducia posta dal Governo.

FOREIGN FIGHTERS - Dai 5 agli 8 anni di reclusione per i 'foreing fighters', cioè coloro che si arruolano per andare a combattere all'estero con i terroristi dell'Isis, nonché per chiunque organizzi, finanzi o propagandi viaggi finalizzati al terrorismo. Per essi scatta la custodia cautelare in carcere.

LUPI SOLITARI - Reclusione dai cinque ai dieci anni per quanti si addestrano da soli in Italia per colpire con atti terroristici nel territorio Italiano.

WEB - L'uso del Web e di strumenti informatici per perpetrare reati di terrorismo (arruolamento di foreign fighters, propaganda, ecc) diventa un'aggravante che comporta l'obbligo di arresto in flagranza. Eliminata la norma che autorizzava la polizia a utilizzare programmi per acquisire "da remoto" le comunicazioni e i dati presenti nei Pc. I providers saranno obbligati a oscurare i contenuti illeciti.

INTERCETTAZIONI PREVENTIVE - È autorizzata l'intercettazione preventiva sulle reti informatiche degli indagati di reati di terrorismo internazionale.

TRAFFICO TELEFONICO - Per le sole indagini sui reati di terrorismo, i dati relativi al traffico telefonico e telematico, nonché le chiamate senza risposta, effettuato a decorrere dall'entrata in vigore del decreto sono conservati dal fornitore fino al 31 dicembre 2016.

CONTROLLO "DA REMOTO" DEI PC - Espunta la norma introdotta dal Governo durante l'esame in commissione, che autorizzava la polizia ad usare programmi per il controllo "da remoto" di Pc, Smartphone e Tablet dei sospettati di terrorismo. Il governo potrebbe riproporla nella legge sulle intercettazioni.

007 NELLE CARCERI - I Servizi sono autorizzati a infiltrarsi nelle carceri italiane, per prevenire l'arruolamento di terroristi.

MILITARI SUL TERRITORIO - Dal 30 giugno di quest'anno il contingente militare per il controllo del territorio potrà essere aumentato di altre 300 unità (attualmente il tetto è fissato a quota 3mila).

MEDITERRANEO - Oltre 40 milioni di euro per l'operazione 'mare sicuro', per prevenire attacchi terroristici contro pescherecci e navi commerciali nel Mediterraneo.

SCAFISTI - Obbligo di arresto in flagranza per gli scafisti.