Martedì 26 Novembre 2024
REDAZIONE SPORT

Johan Cruyff e quel rigore 'a due'

Il campione olandese oltre ad essere molto tecnico, aveva nella fantasia forse la sua arma migliore. Qui la storia del penalty che fece gridare al genio e che lasciò senza parole gli avversari, era il 5 dicembre 1982....

Amsterdam, 24 marzo 2016 -  Genio e tecnica, questo era il segreto di Johan Cruyff e dell'Ajax di Rinus Michels. Un esempio, passato alla storia, fu il rigore battuto ai danni dell'Helmond. Cruyff era a fine carriera, ma non a fine idee e in quel frangente lasciò tutti a bocca aperta. Sì' perché nessuno si aspettava un penalty così originale: cioè di 'seconda'. Se non avete ancora visto il filmato vi spieghiamo cosa è successo. 

La domenica 5 dicembre 1982 si stava giovacando la sfida di campinato tra i lancieri e l'Helmond, quando al 23esimo del primo tempo l'arbitro Jan Manuel fischiò un rigore per l'Ajax, e sul dischetto arrivò con la palla sotto braccio Cruyff. 

Già vedere il Profeta del Gol pronto a battere, per un portiere non deve essere tanto rilassante, se poi entra in gioco anche il genio del realizzatore, per l'estremo difensore Verfeld non ci fu scampo. Una botta? no, un tiro a giro? nemmeno e neanche la palombella, ma una furbata tutta olandese. 

L'arbitro fischia, Johan parte ma non corre, appoggia la palla a sinistra all'accorrente Jesper Olsen, e Versfeld, già in confusione, si lancia sul nuovo arrivato in area, il laciere ridà il pallone all'ormai smarcato Cruyff che appoggia tranquillamente in rete. Gente impazzita e scrioscio di applausi allo stadio De Meer. La partita si chiuse con altri 4 gol dei lancieri.

Per chiarezza va detto che il rigore a due non fu invenzione di Cruyff, anche se la interpretò nella maniera migliore, ma di Rik Coppens, attaccante belga del Beerschot, che 25 anni prima nella sfida Belgio-Islanda il 5 giugno 1957, invece di calciare in porta passò André Piters e da lui ricevette il pallone di ritorno solo da spingere dentro. 

Di recente abbiamo visto un altro grande esibirsi del rigore a due. Nella sfida tra Barcellona e Celta di Vigo di questa stagione, terminata 6-1 per i catalani, verso la fine della partita Lionel Messi invece di battere il classico rigore passa la palla a destra per Luis Suarez, che calcia. In realtà il campione argentino voleva darla a Neymar, ha confessato dopo: "Lo avevamo provato". Ma lì c'era il cannibale Suarez, quindi nessun passaggio di ritorno, ma questa è un'altra storia.