Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Italiani rapiti in Libia, ecco chi sono

Apprensione per Gino Pollicardo, Fausto Piano, Filippo Calcagno e Salvatore Failla, i tecnici della Bonatti sequestrati a Mellitah

Roma, 20 luglio 2015 - Sono quattro dipendenti della Bonatti, ditta di costruzioni che opera sui metanodotti, gli italiani rapiti ieri in Libia, nella zona di Mellitah. Si tratta di Gino Pollicardo, Fausto Piano, Filippo Calcagno e Salvatore Failla. 

Filippo Calcagno, è di Piazza Armerina (Enna), ha 65 anni, ed ha girato il mondo come tecnico Eni prima di lavorare per la Bonatti. L'uomo è sposato e ha due figlie. E probabilmente proprio una di queste al telefono all'Ansa ha detto: "Scusate ma non possiamo dire nulla". "Non possiamo dire nulla", sono le uniche parole della figlia di Calcagno: da sempre ha lavorato come tecnico specializzato in giro per il mondo. La famiglia è chiusa in casa, e attende comunicazioni dalla Farnesina, evitando qualunque dichiarazione

Fausto Piano è un meccanico di 60 anni molto conosciuto a Capoterra, cittadina alle porte di Cagliari. Il figlio di Piano, che vive e lavora nel comune dell'hinterland cagliaritano, non parla nemmeno con gli amici, sono momenti di preoccupazione e tensione. Nei primi giorni di luglio Fausto Piano si trovava in Sardegna, lo testimoniano le foto pubblicate sul suo profilo facebook. "Una vacanza per riposarsi qualche giorno - dice un concittadino che lo conosce - per poi ripartire per andare a lavoro nel nord Africa".

C'è molta preoccupazione nel centro Cagliaritano. "Speriamo che tutto si concluda per il meglio - sottolinea una vicina di casa - è una persona splendida". In tensione anche il primo cittadino Francesco Dessì: "Fausto è un gran lavoratore, una bravissima persona, siamo tutti preoccupati, speriamo che li rilascino presto". Il meccanico da molti anni lavora all'estero, e come città di residenza, nel suo profilo, ha infatti inserito Tripoli. "Ha fatto molto spesso il trasfertista - aggiunge una residente di Capoterra - lavorava come meccanico, lo stesso lavoro che fa il figlio". 

Salvatore Failla è di Carlentini (Siracusa) e ha 47 anni. "C'è molta apprensione e preoccupazione, del resto non abbiamo notizie sui rapitori - dice il sindaco del paese, Pippo Basso - In Libia, ci sono tante bande tribali ma confidiamo nella loro liberazione".  Failla abita nella zona nord della cittadina, insieme alla moglie e alla due figlie di 14 e 22 anni. "I familiari sono stati avvertiti - dice Basso - e noi stiamo cercando di sostenerli come è possibile. I miei collaboratori e tutta l'amministrazione sono pronti a fornire ogni forma di solidarietà e di assistenza. Failla è un lavoratore di buona famiglia che tutti noi conosciamo insieme alla moglie e alle due figlie". 

Gino Pollicardo (e non Tullicardo, come si pensava in un primo momento), è ligure e vive a Monterosso, nelle Cinque Terre, in provincia della Spezia, rivelano alcuni giornali online."Scusate ma non posso dire niente" ha detto la moglie, mentre il fratello ha aggiunto: "ci hanno detto che non possiamo parlare, speriamo solo tra qualche giorno di poter avere buone notizie".