Donald Trump (Afp)
Washington, 18 febbraio 2017 - Non si placa la guerra tra Donald Trump e i media. Il tycoon si è difeso sui social network assicurando che alla Casa Bianca va tutto bene. "Non credete ai media main stream (quelli delle fake news). La Casa Bianca funziona MOLTO BENE. HO ereditato un CASINO, ma sto mettendo a posto le cose", ha scritto il presidente americano nel suo primo tweet mattutino.
Don't believe the main stream (fake news) media.The White House is running VERY WELL. I inherited a MESS and am in the process of fixing it.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 18 febbraio 2017
Nel frattempo l'amministrazione Trump sta lavorando al suo primo budget. E viste le promesse di The Donald di ridurre le spese, si prepara a tagliare i finanziamenti ad alcuni popolari programmi, quali quello a sostegno delle arti e il Corporation for Public Broadcasting, che distribuisce parte del suo bilancio a reti televisive e radio locali. Il New York Times sottolinea come questi programmi siano nel mirino da parte dei repubblicani da anni. Si tratta di programmi che costano complessivamente meno di 500 milioni di dollari l'anno, una cifra bassa per un governo che dovrebbe spendere quest'anno 4.000 miliardi di dollari, ma l'ennesimo capitolo dello scontro tra Trump e i media.
The FAKE NEWS media (failing @nytimes, @NBCNews, @ABC, @CBS, @CNN) is not my enemy, it is the enemy of the American People!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 17 febbraio 2017
Intanto un sondaggio Gallup, che ha ascoltato l'opinione di 1.527 americani, mostra che la popolarità dell'inquilino della Casa Bianca, a un mese dal suo insediamento, è ancora in calo e ha toccato un nuovo record negativo. Il presidente americano gode del sostegno del 40% degli intervistati, il 21 per cento in meno della media dei suoi predecessori nello stesso periodo.