New York, 15 gennaio 2017 - Donald Trump vorrebbe 'sfrattare' la stampa dalla Casa Bianca. Ad anticipare le intenzioni del presidente eletto, il cui insediamento è previsto per il 20 gennaio, è stato il capo del suo staff, Reince Priebus, intervistato dall'emittente televisiva Abc.
I briefing quotidiani del portavoce potrebbero dunque svolgersi fuori dalla residenza presidenziale. I corrispondenti della Casa Bianca sarebbero trasferiti, in particolare, dalla West Wing nella Pennsylvania Avenue al vicino edificio Old Executive Office. All'origine della decisione, come ha spiegato Priebus, ci sarebbe un problema di spazio. L'attuale sala stampa, infatti, ha 49 posti, mentre nel nuovo edificio ci sarebbe spazio per quattro volte il numero dei giornalisti oggi ospitati.
Priebus ha aggiunto che il cambiamento di sede consentirebbe una maggiore copertura stampa e un maggiore accesso da parte dei giornalisti.
Reince Priebus tells @ThisWeekABC Trump’s team is considering moving press briefing room out of the West Wing https://t.co/RxZ4M95WiJ pic.twitter.com/u3FQv5jCeV
— This Week (@ThisWeekABC) 15 gennaio 2017
L'attuale disposizione della sala stampa della Casa Bianca era stata formalizzata durante il governo di Richard Nixon e finora nessun presidente l'ha modificata. L'eventuale cambiamento potrebbe essere interpretato come un tentativo di Trump di proteggersi dal controllo del pubblico.