Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Trump attacca: "Giudici politicizzati"

In attesa del verdetto sul 'muslin ban', il presidente Usa attacca la giustizia americana. "Sono stato eletto per riportare l'ordine"

Donald Trump parla agli sceriffi (Afp)

Donald Trump parla agli sceriffi (Afp)

New York, 8 febbraio 2017 - Il presidente Donald Trump torna con rabbia sullo stop al suo 'muslin ban', ovvero il divieto d'ingresso negli Stati Uniti per i cittadini di sette Paesi a maggioranza musulmana. E lo fa parlando  all'associazione nazionale degli sceriffi: "Non voglio dire che qualche tribunale sia di parte - mette le mani avanti - e dunque non dirò che questa corte lo sia quando non ha ancora preso la sua decisione. Resta il fatto che la giustizia appare così politicizzata...".

Poi insiste sulle sue posizioni: "L'ordine esecutivo non poteva essere scritto in modo più preciso", rivendica. E sostiene che la sicurezza degli Stati Uniti "è a rischio" e che "il divieto di immigrazione è un arma necessaria" per la polizia. Oltretutto, continua, "una delle ragioni per cui sono stato eletto è per riportare l'ordine e la sicurezza".

Nei prossimi giorni un tribunale d'Appello deciderà se ripristinare lo stop agli ingressi dopo che un tribunale federale ha bloccato l'ordine esecutivo del presidente, dando ai cittadini dei sette Paesi la possibilità di continuare a entrare negli Stati Uniti. È molto probabile che chi risulterà perdente in questa battaglia legale farà ricorso alla Corte Suprema.

E The Donald torna anche sul muro da costruire al confine con il Messico: "Non stavo scherzando sul muro. Costruiremo il muro. Lo stiamo progettando. Chiedete a Israele dei muri: funzionano - ha dichiarato - È ora di fermare la droga, viene riversata nel nostro Paese".

Intanto continuano le proteste di piazza contro il presidente Trump:

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TRUMP TOWER AFFITTASI - Il Pentagono sta studiando di affittare spazi nella Trump Tower, una scelta che, se confermata, solleverebbe problemi di conflitto di interesse perché dollari del contribuente sarebbero pagati all'organizzazione che fa capo alla famiglia del tycoon. Trump intende vivere parte del tempo del suo mandato presidenziale alla Trump Tower, dove sono rimasti la moglie Melania e il figlio Barron, e ha cominciato a passare fine settimana nel suo resort di Mar-a-Lago in Florida. Il Pentagono ha spiegato che l'affitto dei locali servirebbe a dare appoggio alle operazioni quotidiane per il presidente e per il suo staff. Un portavoce del Pentagono ha detto che «il Dipartimento sta lavorando attraverso i canali appropriati e in accordo con la legge all'affitto di uno spazio», ha confermato un portavoce JB Brindle spiegando che l'appartamento servirebbe a ospitare «equipaggiamento e personale» per difendere Trump nella sua residenza di Manhattan.