Londra, 21 ottobre 2016 - Orrore al processo appena cominciato a Londra nei confronti di Stefano Brizzi, 50enne dipendente dei servizi dei servizi sociali britannici d'origine italiana. L'uomo è accusato d'aver ucciso a inizio aprile il poliziotto Gordon Sample e di averne smembrato il corpo dopo un incontro organizzato attraverso le chat di un sito gay.
Gli scioccanti particolari sono emersi oggi in aula. Il 50enne italiano residente in Gran Bretagna, che viene descritto dal Daily Mail come un satanista, ha raccontato alla polizia di aver ucciso lo scorso l'agente Gordon Semple, di 59 anni (nella foto in pagina).
Brizzi si sarebbe ispirato alla serie tv 'Breaking Bad', ha ammeso di aver ucciso alla fine di un'orgia omosessuale in cui è stato fatto ampio ricorso all'uso di sostanze stupefacenti, e di aver anche tentato di sciogliere nel'acido i resti della vittima.
I giurati, riuniti all'Old Bailey (l'Alta corte criminale di Londra) hanno visto le immagini riprese da una telecamera a circuito chiuso di Brizzi che compra una grande bacinella di plastica che avrebbe usato per dissolvere parti del corpo della vittima.
Secondo l'accusa altre parti del corpo le avrebbe mangiate. L'omicidio è avvenuto nella garconniere dell'imputato a Southwark, sulla riva sud del Tamigi.
Il procuratore Crispin Aylett ha detto che gli investigatori siano risaliti a Brizzi dopo la denuncia di scomparsa presentata dal'ignaro compagno del 59enne poliziotto di Scotland Yard, sulla scia delle segnalazioni dei vicini per l'odore nauseabondo che saliva dall'appartamento di Southwark.
Il cadavere della vittima è stato trovato già a pezzi, suddiviso in vari sacchetti e in parte immerso in sostanze acide. Il procuratore ha tra l'altro sottolineato l'ossessione di Brizzi per la nota serie tv Breaking Bad, nella quale il protagonista uccide un rivale e ne dissolve i resti con l'acido.
Il 7 aprile due agenti sono andati a casa dell'italiano e hanno trovato una scena da film horror: un liquido chimico di colore "blu-verde", con ogni probabilità un acido industriale, "nella vasca da bagno da cui emergevano anche pezzi galleggianti di una sostanza color carne". Uno dei due agenti, ispezionando, un cestino dei rifiuti ha trovato una mano umana e parte di una colonna vertebrale.
Brizzi ha raccontato di essere malato di Hiv e che è stato Satana a ordinargli di "uccidere, uccidere, uccidere", ha riferito la procura. L'italiano ha raccontato che "provenendo da una famiglia cattolica quando ho scoperto di essere gay ho capito di essere un agente di Satana. Amo i cristalli di meta-anfetamina (una droga sintetica, ndr) e volevo incontrare qualcuno con cui parlare di Satana". Il killer ha spiegato che era rimasto deluso dall'incontro con l'agente Semple perché era "grasso e brutto".
Agli agenti ha detto di non essere riuscito a dissolvere nell'acido il grasso dell'uomo con le sostanze chimiche e di aver tentato di eliminarle gettandole nel water, dove ha buttato anche i polmoni della vittima. Alla domanda quali parti del corpo di Semple si trovassero ancora nell'appartamento, Brizzi ha detto: "C' era un piede, una mano ed una gamba che ho tentato di arrostire".
Nella sua apparente lucida follia Brizzi, nonostante la confessione non si è dichiarato colpevole di omicidio ma solo di aver intralciato l'azione della giustizia ed ostacolato il lavoro del medico legale smembrando il corpo di Semple.