Il principe Filippo (Afp)
Londra, 4 maggio 2017 - Il principe Filippo del Regno Unito, marito della regina Elisabetta, è famoso per le sue battute spinte e improvvisate durante gli eventi pubblici. Tanto che nel 2005, in occasione dell'85esimo compleanno del principe Filippo, i due reporter britannici Phil Dampier e Ashley Walton realizzarono una raccolta dal titolo 'Duke of Hazard: The Wit and Wisdom of Prince Philip', cioè 'Duca del rischio: umorismo e saggezza del principe Filippo', che non fece gioire Buckingham Palace.
Le battute del principe.
- Nel 1993, a un britannico incontrato in Ungheria, disse: "Non può essere qui da tanto, non ha la pancia".
- Nel 2001, a un 13enne che aveva l'ambizione di andare nello Spazio, Filippo disse che era troppo grasso per fare l'astronauta.
- Nel 2002, durante un viaggio in Australia, il principe chiese a uno degli aborigeni se si lanciavano ancora lance gli uni contro gli altri.
- Nel 1967 gli fu chiesto se gli sarebbe piaciuto andare a Mosca per contribuire ad allentare le tensioni della Guerra fredda. Rispose: "Mi piacerebbe molto andare in Russia, anche se i bastardi hanno ucciso metà della mia famiglia".
- Nel 1998, mentre era in Australia, chiese a uno studente appena tornato dalla Papua Nuova Guinea: "Dunque sei riuscito a non farti mangiare?".
- Nel 2013 a Malala Yousafzai, sopravvissuta a un attacco talebano perchè faceva campagna per il diritto della ragazze alla scuola, a ottobre 2013. Lei scoppia a ridere.
- Nel 2011, "Comincio a perdere i pezzi". All'approssimarsi del 90esimo compleanno.
- Nel 2009, "Ci sono un sacco di suoi parenti qui stasera". Dopo aver letto il nome sul badge dell'imprenditore Atul Patel a un ricevimento per gli indiani britannici nell'ottobre 2009.
- Nel 2002, "Sa che stanno facendo dei cani mangianti per gli anoressici?". A una donna cieca
- Nel 1999, "Sordi? Se siete qui vicino non c'è da stupirsi se siete sordi". A un gruppo di sordi che si trovava vicino a una steel band.
- Nel 1996, "Se un giocatore di cricket, per esempio, decide all'improvviso di andare in una scuola e di picchiare a morte con la mazza un sacco di gente, cosa che potrebbe fare molto facilmente, voglio dire, proibite le mazze da cricket?". Si infuriano gli attivisti che volevano il bando delle armi nel 1996, dopo che 16 bambini delle elementari e l'insegnante vengono uccisi in una scuola di Dunblane, in Scozia.
- Nel 1995, "Come fa a tenere gli indigeni lontani dall'alcol abbastanza a lungo per fargli passare l'esame?". A un istruttore di scuola guida scozzese
- Nel 1994, "La maggioranza di voi non discende dai pirati?". A un abitante delle isole Cayman.
- Nel 1994, "Faceva parte degli alti e bassi della guerra. Non avevamo psicologi in giro che ogni volta che qualcuno sparava chiedevano: sei sicuro di non avere un tremendo problema?. Ce la cavavamo da soli". L'ex ufficiale di marina contro il servizio di aiuto psicologico per le truppe intervistato durante un documentario sul D-Day.
- Nel 1992, "Oh no, potrei prendere qualche orrenda malattia". All'invito ad accarezzare un koala in Australia.
- Nel 1991, "Il vostro Paese è uno dei più noti centri di commercio di specie in pericolo al mondo". Accettando un premio per la difesa della natura in Thailandia.
- Nel 1986, "Se restate qui ancora un po', vi verranno gli occhi a mandorla". A un gruppo di studenti britannici in Cina, durante una visita di Stato.
- Nel 1986, "Se ha quattro gambe ma non è una sedia, se ha ali e vola ma non è un aeroplano, se nuota e non è un sottomarino, i cantonesi se lo mangiano". Sulla cucina cinese a un'assemblea del World Wildlife Fund.
- Nel 1984, "Lei è una donna, vero?". A una donna che in Kenya gli consegna un piccolo dono.
- Nel 1981, "Tutti dicevano che dovevamo avere più tempo libero, ora si lamentano che sono disoccupati". Al culmine della recessione britannica.
- Nel 1966, "Le donne inglesi non sanno cucinare". Il principe, nato in Grecia, prova nostalgia per feta e olive.
- Nel 1969, "Dichiaro aperta questa cosa, qualunque cosa sia". Durante una visita in Canada.
