Parigi, 9 maggio 2017 - Le chiamano le macronnetts , le donne di Emmanuel Macron: la moglie, Brigitte Trogneux, la nouvelle première dame, e le due figlie di lei, Laurence e Tiphaine, nate dal primo matrimonio dell’ex insegnante di Emmanuel con il banchiere André-Louis Auzière. Un clan al femminile che, suggestione per suggestione, evoca quello del tycoon Donald Trump. Vuoi per la differenza di età tra i presidenti e le rispettive consorti, vuoi per il temperamento di figlie e figliastre.
A parti invertite, il giovane Macron e il maturo Trump hanno esattamente 24 anni di scarto dalle loro mogli. ‘Bibi’ è una grintosa e colta 64enne, Melania, ex modella, porta con discrezione e sensualità le sue 47 primavere. Diciamo che non potrebbero essere più diverse le compagne dei due capi di Stato, entrambi alle prese con discendenti piuttosto estroverse. Da una parte, Ivanka, figlia del 45esimo presidente degli Usa – sua madre è l’ex modella Ivana Trump, scaricata dal magnate nel 1992 –, dall’altra, la figliastra di Macron,Tiphaine.
ACCOMUNATE dal fuoco della politica, la prima ha difeso a spada tratta davanti a frau Merkel il papà accusato urbi et orbi di maschilismo, la seconda in campagna elettorale si è fatta animatrice del comitato En Marche! nel Pas-de-Calais, arrivando a metterci la faccia per scusarsi dopo che alcuni militanti del partito avevano imbrattato i cartelloni pubblicitari dei rivali del patrigno. Trentatré anni, avvocato, Tiphaine frequentava la stessa scuola di Amiens, dove è scoppiato l’amore fra sua madre e Macron, galeotta fu l’opera di Eduardo De Filippo, L’arte della commedia. Non deve essere stato facile per lei, la più piccola dei figli di Brigitte, sopportare una laison ancora oggi fin troppo chiacchierata. In pubblico Tiphaine giura e spergiura che «quello che faccio per Emmanuel, lo faccio perché mi va», condendo il tutto con teneri ricordi di quando, da ragazzina, usciva troppo tardi la sera e lui «mi sgridava con gentilezza dicendomi: ‘Sii cool, tua mamma si preoccupa’.
Sébastien e Laurence, gli altri due figli di ‘Bibi’, restano più defilati. Colpa anche delle professioni meno ‘politiche’ che esercitano nel quotidiano. Lui è ingegnere, lei cardiologo. Eppure Laurence, coetanea di Macron, lo conosce da tempo il neo presidente della Francia: i due erano compagni di classe. Si racconta che sia stata lei a segnalare alla professoressa di casa quello studente corteggiato dalle sue amiche. Chissà se la futura dottoressa si era già mai immaginata di trovarselo contemporaneamente patrigno e capo dello Stato. Difficile, se non impossibile.
Quel che è certo è che Brigitte non se l’è lasciato scappare. All’Eliseo i presidenti sono spesso dei tombeur de femmes, da ultimo Hollande. Ma l’impressione è che con la prof non si scherzi. Non sarà facile insomma per Macron mantenere viva la tradizione. Rischia di finire subito dietro la lavagna.