Sabato 27 Aprile 2024

Giappone, boom di infezioni da streptococco killer. “La ‘malattia carnivora’ uccide di più tra gli under 50”

I dati dell’Istituto Nazionale delle Malattie Infettive (NIID) sono inquietanti. La Corea del Nord si spaventa e annulla match casalingo di qualificazioni Mondiali contro i nipponici

Giappone, allarme per per la sindrome da shock tossico streptococcico (STSS)

Giappone, allarme per per la sindrome da shock tossico streptococcico (STSS)

Roma, 25 marzo 2024 - In Giappone cresce l'allarme per la sindrome da shock tossico streptococcico (STSS), una rara e potenzialmente mortale infezione batterica che si sta diffondendo a ritmi impressionanti, mentre le autorità sanitarie giapponesi non riescono ancora a identificarne la causa. Già lo scorso anno la STSS, la forma più grave della malattia da streptococco di gruppo A, era stata segnalata in 941 pazienti con un tasso di mortalità di circa il 30%.

La malattia carnivora

La STSS, chiamata anche “flesh-eating disease” cioè la "malattia carnivora" perché può causare cancrena nei tessuti infetti e necrosi dei tessuti connettivi che ricoprono i muscoli, quest'anno è ancora più minacciosa a causa della presenza di ceppi di batteri altamente virulenti e infettivi. L'Istituto Nazionale delle Malattie Infettive (NIID) dall'inizio del 2024 ha già ricevuto 605 segnalazioni, di cui 88 a Tokyo, scrive The Japan Times sul suo sito. Solo nei primi due mesi di quest'anno sono già stati registrati 378 casi, con infezioni segnalate in tutte le 47 prefetture del Giappone, tranne due.

Corea del Nord annulla match qualificazioni col Giappone

Un allerta che inoltre sta facendo prendere contro misure ai Paesi asiatici, nel timore che l'infezione arrivi anche da loro. Ad esempio la Corea del Nord ha annullato senza spiegazioni la partita casalinga di qualificazione ai Mondiali 2026 contro il Giappone, in programma domani a Pyongyang. La Fifa ha confermato che il caso sarà valutato dal Comitato disciplinare, e in caso di 0-3 a tavolino la formazione nipponica sarà prima del girone, staccando il pass per i Mondiali. Il vero motivo, secondo fonti sudcoreane, sarebbe proprio il timore di Pyongyang della STSS e delle sue conseguenze in un Paese con grossi limiti sanitari come la Corea del Nord.

NIID: "Molti fattori oscuri”

E anche il Giappone brancola nel buio, come hanno ammesso gli esperti del NIID: "Ci sono ancora molti fattori sconosciuti riguardo ai meccanismi alla base delle forme fulminanti (gravi e improvvise) di streptococco, e in questa fase non siamo in grado di spiegarli".

Più morti sotto i 50 anni

Inoltre preoccupa anche l'età delle vittime, infatti anche se gli anziani sono considerati più a rischio, il ceppo del gruppo A in Giappone sta causando più decessi nei pazienti sotto i 50 anni. I dati del NIID mostrano infatti che tra luglio e dicembre nel 2023 dei 65 pazienti under 50 a cui è stata diagnosticata STSS un terzo sono morti, cioè 21 sottolinea quotidiano nipponico Asahi Shimbun.