Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Barcellona, media spagnoli: "Ritrovato vivo il piccolo Julian"

Julian Cadman, il piccolo australiano disperso, che il nonno con un drammatico appello su Facebook cercava da giorni, si trova tra i feriti in ospedale Aggiornamento: "Il piccolo Julian figura tra le vittime"

Julian Cadman, 7 anni

Barcellona, 19 agosto 2017  - Il piccolo Julian Cadman sarebbe stato ritrovato vivo. Il bambino australiano di sette anni, dato per disperso dopo l'attentato sulla Rambla di Barcellona, è tra i feriti in ospedale. Secondo El Pais, che cita i Mossos d'Esquadra, il bambino è sempre stato sotto sorveglianza fin dal primo momento.  

Aggiornamento: "Il piccolo Julian figura tra le vittime"

Julian si credeva si fosse separato dalla madre Jom, anche lei ferita, grave ma stabile, al momento dell'attacco nella città catalana. Era stato il nonno, Tony Cadman, a dare l'allarme su Facebook. Il parente aveva postato una foto del bimbo chiedendo informazioni su di lui. Il padre Andrew Cadman era subito partito per Barcellona per cercarlo. 

La polizia catalana non darà ulteriori dettagli per preservare la privacy del minore. Non sono state fornite informazioni sul suo stato di salute. Per lui si è mosso anche il governo inglese, visto che il piccolo ha doppia nazionalità australiana e britannica: il nonno è originario di Gillingham, a est di Londra.

Sono tre italiani morti a Barcellona: Bruno Gulotta, 35 anni di Legnano (Milano), e Luca Russo, 25 anni, di Bassano del Grappa (Vicenza), neolaureato in ignegneria a Padova. A cui si è aggiunta nelle ultime ore Carmen Lopardo, 80 anni, da più di 60 residente in Argentina, originaria della provincia di Potenza. 

Tredici persone hanno perso la vita nell'attacco sulla Rambla, mentre una quattordicesima persona, una donna di 61 anni di Saragozza, è morta dopo essere rimasta ferita a Cambrils. La strage di turisti ha coinvolto 34 diverse nazionalità, tra morti e feriti (126), tra cui francesi, tedeschi, britannici, belgi, cubani e cinesi. La vittima più giovane aveva solo 3 anni e, stando al portale 'El Confidencial' si chiamava Javi Martnez. Il bambino era insieme alla mamma e allo zio di quest'ultima, entrambi morti. Tra le altre vittime confermate ci sono anche una donna belga, Elke Vanbockrijck, di 44 anni, un cittadino americano di 43 anni, una donna portoghese di 74 anni e tre cittadini spagnoli.