Erdogan beccato in testa da una pernice (Ansa)
Ankara, 14 agosto 2015 - Erdogan preso di mira da un uccello: l'immagine fa sorridere e diventa subito virale. E' successo tutto durante l'inaugurazione di una moschea costruita a 1.130 metri d'altezza sul picco della montagna di Kible, nella provincia turca di Rize sul Mar Nero, dove è nato il padre del presidente turco. Una pernice posta sulle spalle di Erdogan dai responsabili del parco nazionale della zona per essere poi simbolicamente lasciata volare via ha iniziato a beccarlo in testa. Le foto hanno subito fatto il giro dei social network, scatenando i commenti ironici degli utenti.
La moschea era stata fortemente voluta fortemente dal presidente turco. In quello stesso sito nell'Ottocento era già stata edificata un'altra moschea in legno, distrutta dopo un incendio nel 1960. Al suo posto venne eretto un punto di ritrovo per la preghiera che Erdogan ha voluto ingrandire e trasformare dopo averlo visitato nel 2010, quando era primo ministro. Da allora ha sempre seguito i lavori, iniziati nel 2013 grazie alle donazioni di alcuni imprenditori locali. La nuova struttura, che si estende su 275 metri quadrati, vanta una cupola alta 13 metri e un minareto che arriva a 27.