Estate 2017, si parte per le vacanze
Roma, 4 agosto 2017 - Tra gli indicatori della crisi che - speriamo - si sta alleviando c'è anche quello delle ferie: quest'anno è diminuito il numero delle persone che non faranno neanche un giorno di vacanza tra giugno e settembre. Lo assicura Federalberghi che ha condotto un'indagine last minute che fotografa la situazione di quest'estate bollente
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CHI RESTA A CASA - I casalinghi forzati sono comunque il 43,1% della popolazione, pari a 24,2 milioni di individui (contro i 27,5 milioni del 2016). Si resta a casa principalmente per motivi economici (55% dei casi), per impedimenti familiari (18%) e di salute (16%), per timori legati alla sicurezza (10%) e al lavoro (9%). Il 6% dichiara invece che farà vacanza in un altro periodo dell'anno.
E CHI VA IN VACANZA - Quest'estate oltre 34 milioni di italiani (23,6 milioni di maggiorenni e 8,1 di minorenni) si concederanno una vacanza. Si tratta del 56,6% dei connazionali, con un aumento del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2016. Nel 78,6% dei casi (più di 27 milioni) i vacanzieri rimarranno in Italia (contro il 74,5% del 2016), mentre il 21,2% (quasi 7,3 milioni) andrà all'estero. Il giro di affari si attesta sui 22 miliardi (in crescita del 2,2% rispetto al 2016).
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10 GIORNI DI RIPOSO - Sempre stando all'analisi di Federalberghi la durata media della vacanza principale resta stabile a 10 notti. In calo il dato riferito al complesso delle vacanze estive (10 notti rispetto alle 11 del 2016), in seguito alla riduzione del numero medio di vacanze che ciascun italiano si concederà nel corso dell'estate (1,3 contro 1,4 del 2016).
TUTTI AL MARE - Come di consueto, il mare è la meta preferita per le vacanze estive. I lidi del Belpaese stanno accogliendo infatti quasi il 68,3% dei vacanzieri. Di questa percentuale, quasi il 51% preferisce il mare della Penisola o delle due isole maggiori, mentre quasi il 18% si riversa nelle suggestive e numerose isole minori. Seguono la montagna con il 10,0% delle preferenze, le località d'arte maggiori e minori con il 5,8%, le località lacuali con il 3,2% e le località termali e del benessere con il 2,1%. I 7,3 milioni di connazionali che si recheranno oltre confine visiteranno soprattutto le grandi capitali europee (40,6%) e le località marine (stabili al 14,2%).
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LA SPESA - La spesa media complessiva stimata per le vacanze estive (viaggio, vitto, alloggio e divertimenti) risulta in calo rispetto al 2016, passando da 869 a 838 euro (meno 3,57%). Il giro d'affari complessivo è di 22 miliardi di euro, in aumento del 2,2% rispetto ai 21,5 miliardi dell'estate 2016.
CASA O ALBERGO? - Il 27,6% degli italiani sceglie di andare in albergo (27% nel 2016) mentre la casa di parenti o amici è la soluzione scelta dal 26%, la casa di proprietà dal 14,4% e l'appartamento in affitto dal 12,8%. È agosto, anche quest'anno, il mese più gettonato: il 68,4% degli italiani (rispetto al 67,7% del 2016) lo ha scelto per la propria vacanza principale. Seguono luglio (12,5%), settembre (12,4%) e giugno (5,7%).