Roma, 27 ottobre 2016 - Sono oltre 200 le scosse di terremoto registrate in circa 12 ore dalla Rete Sismica Nazionale dell`Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) tra Marche e Umbria, con epicentro tra la zona di Castelsantangelo sul Nera, Visso e Pieve Torina. Sono oltre 40 quelli di magnitudo compresa tra 3 e 4, tre i terremoti localizzati di magnitudo compresa tra 4 e 5 e due di magnitudo maggiore di 5. A queste si somma la scossa di magnitudo 4.4 delle 10.21.
#terremoto ML:4.4 2016-10-27 08:21:45 UTC Lat=42.87 Lon=13.10 Prof=9Km Zona=Macerata. https://t.co/fWCrT978Tt
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 27 ottobre 2016
I numeri degli ultimi due mesi sono impressionanti. L'Ingv ricorda come la sequenza sismica in Italia centrale, iniziata con l'evento di magnitudo 6 del 24 agosto alle 3.36, è ancora in pieno svolgimento. Da allora sono stati localizzati complessivamente oltre 18.000 eventi, in un'area che si estende per oltre 60 chilometri in direzione NNO-SSE lungo la catena appenninica: sono circa 290 quelli di magnitudo compresa tra 3 e 4, 18 i terremoti localizzati di magnitudo compresa tra 4 e 5 e 4 quelli di magnitudo maggiore di 5.
Sequenza sismica in Italia centrale: aggiornamento del 27 ottobre 2016, ore 8:00 https://t.co/2cnYduUWvf
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