Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Previsioni meteo, il caldo africano si prende l'Italia. Piogge, speranze per settembre

Temperature che arriveranno a toccare i 40 gradi in Sardegna. Picco atteso tra domenica e lunedì

Previsioni meteo, la nuova ondata di caldo nei giorni del controesodo (foto iStock)

Roma, 25 agosto 2017 - E' nettamente cambiata l'aria. Al Nord, in particolare, l'ondata di caldo (la sesta dell'estate 2017) annunciata dalle previsioni meteo ha già prodotto i suoi primi effetti. Controesodo bollente, dunque all'insegna di una 'bolla' nordafricana. Le temperature saranno davvero elevate, fuori dalla norma in particolare per questo periodo di fine estate. Ancora incertezza su quando ci sarà un'inversione di tendenza.

FOCUS Previsioni traffico e viabilità

Stretti tra caldo e siccità infinita

Picco del caldo atteso tra domenica e lunedì: temperature ben al di sopra delle medie stagionali con punte fino a 36-38 gradi. E prosegue la grave siccità: è infatti rimandato a settembre l'arrivo di piogge significative. I meteorologi del Centro Epson Meteo sottolineano che "le temperature, fino a 5-6 gradi oltre le medie stagionale per la fine di agosto, raggiungeranno massime diffusamente oltre i 32-33 gradi e con punte fino ai 36-38 gradi. Anche negli ultimi giorni del mese il caldo rimarrà intenso anche se con qualche lieve calo temporaneo al Nord e sul versante Adriatico. Con questa sostanziale assenza di precipitazioni - continuano gli esperti - la siccità rimane grave: almeno fino alla fine di agosto mese le poche piogge saranno associate solo a locali episodi di instabilità sulle Alpi".

PREVISIONI METEO PER SABATO - Al mattino un po' di nuvole in transito da ovest verso est sulle regioni settentrionali, in Toscana e Sardegna ma perlopiù sotto forma di modeste velature. Sole ancora più diffuso nel reso d'Italia. Nuvole un po' più consistenti sulle Alpi dove, nel pomeriggio, sarà possibile anche qualche isolato rovescio o temporale tra Piemonte, Valle d'Aosta, est della Lombardia e Trentino-Alto Adige. Temperature massime in ulteriore lieve aumento, quasi ovunque comprese fra 30 e punte di 35-36 gradi possibili in Emilia, nelle zone interne del Centro e nell'ovest della Sardegna. Venti deboli e mari calmi.

LA TENDENZA FINO ALLA FINE DEL MESE - Domenica sul Paese sarà una giornata di tempo soleggiato e molto caldo. Il cielo sarà prevalentemente sereno, a eccezione di qualche velatura in transito sulle regioni settentrionali e lo sviluppo di nuvolosità cumuliforme nel pomeriggio in forma lieve lungo la dorsale appenninica, un po' più consistente sul settore alpino e prealpino, dove non si esclude del tutto la possibilità di occasionali brevi temporali di calore. Temperature in ulteriore lieve aumento con valori da Nord a Sud vicini ai 34-35 gradi ma con picchi anche superiori in Emilia e al Centro Sud. Venti in prevalenza di debole intensità e mari calmi o poco mossi.

Giorgia Palmas
Giorgia Palmas

ALLERTA IN SARDEGNA - Ancora una volta sarà particolarmente colpita la Sardegna. La Protezione civile, che ha emesso l'allerta, segnala che a partire da domani e per almeno i successivi due giorni si prevede un graduale aumento delle temperature che potranno superare localmente anche i 40 gradi soprattutto nella parte occidentale dell'isola e nelle zone interne centrali. La protezione civile consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto i soggetti a rischio.

"Prima di settembre nessuna interruzione del caldo"

SPERANZE  PER SETTEMBRE - Come già sottolineato, questa nuova ondata di calore raggiungerà il suo apice nella giornata di lunedì, quando si potranno in molti casi superare i 35 gradi con picchi localmente fino a 37-38 gradi. Il tempo resterà ancora prevalentemente soleggiato, salvo all'estremo Nord-Est dove si potrebbe osservare una temporanea maggiore instabilità atmosferica associata ad alcuni episodi temporaleschi. A seguire, e almeno fino al 31 agosto, le temperature resteranno elevate e ben al di sopra della media stagionale. Tuttavia nella giornata di martedì si potrebbe osservare una lieve e temporanea attenuazione della calura in Valpadana e nelle regioni adriatiche grazie all'ingresso di una maggiore ventilazione settentrionale. Si tratta di una tendenza ancora molto incerta: al momento sembra che per avere una interruzione generalizzata di quest'ultima ondata di caldo si debba attendere l'inizio di settembre.