Roma, 1 marzo 2017 - Temperature primaverili in molte zone d'Italia, anche al Nord, dove però nei prossimi giorni - spiegano le previsioni meteo - 'cambierà la musica'. E' già nevicato abbondantemente sulle Alpi, a inizio settimana, con la neve che è caduta copiosa in particolare sopra i 1.500 metri di quota. E nel weekend si replica: attesi apporti anche consistenti. Ma andiamo per gradi.
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In queste ore l'anticiclone si sta espandendo di nuovo sull'Italia, con temperature miti lungo tutta la Penisola. Domani, giovedì, il tempo sarà stabile. Solo qualche pioggia tra Toscana e Liguria, per il resto sarà una giornata gradevole. "Valori massimi superiori ai 13-15 gradi su gran parte del territorio italiano, oltre i 16-18 gradi sulla Sicilia e Sardegna e zone interne meridionali", segnala il sito ilmeteo.it.
"Anche un metro di neve a 2.000 metri di quota"
Venerdì però, come annunciato, nuovo cambiamento di fronte. 3bmeteo parla di due perturbazioni per il fine settimana. Sabato precipitazione al Nord, sopra il Po. Domenica invece saranno colpite dal maltempo praticaemnte tutte le regioni italiane. "Piogge da Ovest verso Est sui gran parte della Penisola - spiegano i meteorologi in un articolo sul sito -, più intense su tirreniche ed entro fine giornata al Sud dove saranno possibili temporali. Meno coinvolto l'estremo Nord Ovest". La neve cadrà sulle Alpi già da 1.000 metri in su. Sempre 3bmeteo sottolinea che "non si escludono quantitativi anche prossimi a un metro di neve fresca a quote intorno ai 2.000 metri".
Ecco la #neve fresca caduta in #ValdiFassa ... meno del previsto, ma è pur sempre uno spettacolo @3BMeteo @meteonetwork @FlavioGalbiati pic.twitter.com/0X5CvFS1Ig
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Meteogiornale.it dice che su tutte le Alpi sono attese "quantità superiori ai 50 centimetri". E ancora: "E' interessante evidenziare anche il ritorno della neve lungo la dorsale appenninica". Ovviamente gli accumuli maggiori "toccheranno ai settori centrali dell'Appennino". Gli sciatori, quindi, potranno godere di un mese di marzo ideale per l'attività sportiva all'aperto.
"Attenzione, pericolo valanghe"
Attenzione però al pericolo valanghe. Sono state proprio le nevicate degli ultimi giorni a fare impennare improvvisamente il rischio in tutta l'area alpina, dove momentaneamente l'ufficio idrografico della Provincia autonoma di Bolzano segnala pericolo marcato. A contribuire al distacco delle slavine anche l'improvviso innalzamento delle temperature. Questa situazione - affermano gli esperti - dovrebbe sconsigliare di avventurarsi con gli sci al di fuori delle piste battute. Oggi allarme continuo in montagna, con almeno quattro valanghe. Una vittima a Racines. Consigliata, come sempre in queste situazioni, la massima prudenza.
#valanga a Sella Nevea, frazione Pic Maiot, fuori delle piste battute. Sul posto @cnsas_official e @GDF Travolto sciatore sloveno. pic.twitter.com/HoBrTgNRnS
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