Noemi Durini in una foto tratta dal suo profilo Facebook - Ansa
Lecce, 11 settembre 2017 - Da otto giorni non si hanno notizie di lei: una sedicenne svanita nel nulla. Noemi Durini, residente a Specchia assieme alla madre e a due sorelle, è scomparsa in Salento domenica scorsa, 3 settembre, quando la madre si è accorta che la ragazza non era in camera sua. La denuncia è scattata solo due giorni dopo, martedì: la madre infatti dice d'essere 'abituata' alle ripetute assenze della figlia. Ma finora si era sempre fatta viva dopo 2-3 giorni. Ad aumentare l'ansia della famiglia è il fatto che a casa Noemi ha lasciato tutti gli effetti personali, compreso il telefono cellulare e il portafogli.
LE INDAGINI - La magistratura salentina indaga per sequestro di persona. Sul caso sono stati aperti due fascicoli: uno della Procura ordinaria, l'altro dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni. Il reato viene ipotizzato per poter effettuare attività tecniche più approfondite. Al momento non ci sono persone indagate né ipotesi investigative valutate con maggiore attenzione dai carabinieri. Le possibilità che la ragazza si sia allontanata volontariamente, però, si affievoliscono giorno dopo giorno: oltre a non aver portato con sè denaro né cellulare, Noemi è uscita di casa come se volesse fare jogging: indossava soltanto un paio di leggins, una maglietta e scarpe da ginnastica. Noemi non ha neppure preso la piastra per i capelli, dalla quale non si separava mai.
Questa mattina in Prefettura e in Procura si sono svolti vertici con inquirenti e soccorritori per fare sia il punto sullo stato delle indagini sia sulle ricerche alle quali, da oggi, prende parte anche il nucleo Saf dei Vigili del Fuoco. I controlli, anche con cani molecolari, sono estesi a grotte, inghiottitoi, cisterne e pozzi. Sono coinvolti anche i carabinieri del Sis, Sezione investigative scientifiche, che ieri hanno proceduto fino a tarda sera a rilevazioni tecniche nella casa della giovane, in via Madonna del Passo.
IL FIDANZATINO - Lucio, 17 anni, ha alle spalle un passato difficile, tanto da farlo ritenere dagli investigatori un soggetto "a rischio". Il ragazzino e Noemi sono stati ripresi all'alba di domenica mattina dalle telecamera di sicurezza di un'abitazione privata. Il minorenne ha ammesso di aver accompagnato con lo scooter Noemi nei pressi del campo sportivo di Alessano e di averla lasciata lì.
LE RICERCHE - Le ricerche, su tutto il territorio nazionale, sono cominciate ieri: sono arrivati anche i cani molecolari, mentre nel piccolo comune del Sud Salento il sindaco Rocco Pagliara ha attivato una postazione di protezione civile con gruppi di volontari per coadiuvare le forze dell'ordine nelle ricerche. Le indagini si concentrano sulla cerchia di amicizie della ragazza, e in particolare sul fidanzatino un minorenne di Montesardo, frazione di Alessano: sarebbe lui l'ultimo ad aver visto Noemi, ripreso da una telecamera di sicurezza alle 5 del mattino di domenica scorsa mentre transita lungo via San Nicola, all'uscita del paese, a bordo di uno scooter, insieme con la ragazza. "Speriamo si tratti solo di una bravata e che Noemi ritorni presto - commenta Mario Blandolino, il legale a cui la famiglia si è rivolta - ma finora non abbiano nessun elemento che ci possa dire dove si trovi. E questo aumenta l'angoscia dei familiari".
L'ULTIMO POST SU FB - I militari stanno analizzando anche il profilo Facebook della giovane scomparsa. L'ultimo post pubblico visibile risale al 23 agosto e ritrae una ragazza con il volto emaciato che ha la bocca 'imbavagliatà dalla mano di un uomo: "Non è amore se ti fa male, non è amore se ti controlla, non è amore se ti fa paura di essere ciò che sei; non è amore se ti picchia, non è amore se ti umilia (...). Il nome è abuso. E tu meriti l'amore. Molto amore. C'è vita fuori da una relazione abusiva. Fidati!".
APPELLO IN TV - E oggi il sindaco è intervenuto a "Chi l'ha visto? 11.30": "Dopo la denuncia di scomparsa fatta dalla mamma della ragazza - dice Pagliaro in diretta a Federica Sciarelli - abbiamo installato una unità per presiedere il territorio per tutti coloro che possano dare notizie o indicazioni utili. Per le ricerche sono attivi anche vigili del fuoco, unità cinofile e una postazione della protezione civile protezione civile che coordina gruppi di volontari che vanno a coadiuvare le forze dell'ordine. Non sappiamo ancora di preciso con quale mezzo si sia allontanata la ragazzina".