Roma, 20 giugno 2017 - E' la vigilia della maturità 2017. Tra ripassi dell'ultima ora, consultazioni del sito del Miur (dove si scovano anche errori di ortografia) e ricerche frenetiche sul web a caccia dell'ultimo toto-tema, però, è bene anche conoscere cosa si può portare e quello che è assolutamente vietato agli esami di Stato.
Maturità 2017, le tracce della prima prova
FOCUS Date, orari e prove degli esami di Stato
COSA PORTARE - Per la prima prova, lo scritto d'italiano, è ammesso solo il dizionario d'italiano e, al massimo, il vocabolario dei sinonimi e contrari. Per la seconda prova, invece, le cose cambiano a seconda dell'indirizzo di studio: al classico si potrà mettere sul banco solo il dizionario di latino; allo scientifico si potrà avere una calcolatrice scientifica o, da quest'anno, grafica, purché non si connetta né a Internet né alla rete elettrica e che non siano dotate di CAS. Al linguistico, invece, si potrà portare un dizionario della lingua selezionata dal Miur, ma senza traduzione italiana. E così via per ogni scuola. Infine, per la terza prova, si ripete grosso modo lo stesso schema: ammessi dizionari di italiano, dei sinonimi e contrari, per la lingua straniera (stavolta anche bilingue) e calcolatrici.
COSA E' VIETATO - Vietato invece portare appunti e bigliettini, ma anche fogli bianchi. Gli unici fogli su cui si può scrivere sono infatti i protocollo timbrati e consegnati dalla commissione (se ne possono chiedere quanti se ne vuole). Capitolo a parte la tecnologia: banditi smartphone e tablet, che verranno requisiti all'ingresso dell'aula d'esami. Inoltre dovranno essere consegnati gli smartwatch: visto che si possono collegare a internet, potrebbero facilmente diventare uno strumento per copiare.