Roma, 9 luglio 2022 - Roma brucia. Un vasto incendio è scoppiato oggi nella zona di Centocelle, periferia Est della capitale. Molti cittadini riferiscono di boati e esplosioni. Il rogo avrebbe coinvolto vari autodemolitori di via Palmiro Togliatti ma non è chiaro da dove sia partito esattamente e quale sia stato l'innesco. Le fiamme, divampate intorno alle 16.50 all'altezza di via Casilina, hanno raggiunto la zona di Torrespaccata andando a lambire anche alcune palazzine: evacuati i residenti di quattro edifici in via Fadda, dopo che il tendone di un balcone ha preso fuoco. Una densa colonna di fumo nero, visibile da diversi quartieri della città, anche dal centro, sta provocando seri disagi. Al momento non si segnalano feriti ma i pronto soccorso sono allertati per sintomi respiratori: lo fa sapere l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. La procura di Roma è pronta ad aprire un'indagine per capire se l'incendio sia di origine dolosa.
L'appello: finestre chiuse e mascherine
"La situazione è drammatica - affermava ancora nel tardo pomeriggio il presidente del V municipio di Roma, Mauro Caliste -. Il fuoco non è stato ancora circoscritto e grazie al vento sta raggiungendo anche la zona di via Papiria". Qualche ora dopo, grazie al dispiegamento massiccio di forze (sul posto 100 vigili del fuoco con 25 squadre, carabinieri, polizia e agenti della Polizia Locale), le fiamme sono state domate. Continua l'attività di messa in sicurezza e lo spegnimento degli ultimi focolai, ma il peggio sembra essere passato. Nei prossimi giorni sarà possibile valutare realmente tutti i danni, e la qualità dell'aria grazie a due campionatori posizionati da Arpa Lazio, "uno nell'Aeroporto militare Francesco Baracca, l'altro nella nostra sede di via Saredo, a poche centinaia di metri da dove è avvenuto il maxi incendio di Centocelle". I primi risultati lunedì. Le autorità invitano comunque a tenere chiuse le finestre ed ad utilizzare le mascherine anche in strada.
Ripercussioni anche per il traffico con la chiusura del tratto di strada della Togliatti tra l'intersezione con via Papiria e via Casilina.
Roma a fuoco
Roma è stata colpita da una lunga serie di incendi nei giorni scorsi. Solo oggi se ne contano altri tre. Stamani poco dopo le 5 la storica bancarella di libri usati in piazzale Flaminio è stata distrutta dalle fiamme. Nel primo pomeriggio un rogo è divampato in via del Foro Italico, all'altezza dell'ex Campo Nomadi a Roma. A bruciare sono state prime le sterpaglie di un terreno incolto, poi in fumo sono andati cumuli di rifiuti e container abbandonati. A Tor Quinto ancora cassonetti a fuoco nella notte, in via Riano. Si ipotizzano atti dolosi.
"Gli incendi che hanno colpito la città in questi ultimi giorni sono una sequenza impressionante di episodi che sta mettendo a dura prova Roma e i romani - sono le parole del sindaco Roberto Gualtieri -. Stiamo monitorando costantemente la situazione e non sappiamo ancora se siano episodi di origine criminale o solo colposa".
"Roma aggredita dai piromani"
"Ormai è chiaro che Roma è aggredita dai piromani - è il j'accuse di Claudio Mancini, deputato romano del Partito Democratico -. Se si tratti di cani sciolti o di criminalità organizzata ce lo diranno gli inquirenti, quel che è certo è che i romani non si faranno intimidire da chi vuole fermare il cambiamento della città". Di sospetto ecoterrorismo parla il dem Roberto Morassut. La magistratura dovrà verificare se non vi sia una azione " finalizzata a contrastare la possibilità di ricondurre la politica dei rifiuti in un alveo pubblico e trasparente". Maurizio Gasparri di Forza Italia punta il dito contro l'amministrazione, parlando di "fallimento della gestione Gualtieri".
"Gualtieri: è tempo di unità"
Il primo cittadino ribatte: "Non è il momento di speculazioni politiche e di divisioni - scrive su Facebook - È il tempo dell'unità, della vicinanza alle romane e ai romani".