Lunedì 14 Aprile 2025
DAVIDE RONDONI
Cronaca

Il ‘Pellegrinaggio’ di Ungaretti, la guerra e il coraggio di vedere oltre le apparenze

Il testo del poeta alla maturità 2024: parole ‘sempre nuove’ per raccontare l’orrore di chi è al fronte

Giuseppe Ungaretti

Con Ungaretti non si sbaglia mai. Sia per parlare d'amore, o di natura umana o di dolore. E di guerra. E ora che la guerra si affaccia ancora con il suo viso antico e odierno in varie parti del mondo, si torna a lui, alle sue parole sempre nuove. Alla sua capacità di visione che più di ogni cronaca penetra l'esperienza umana, si rivolge l'attenzione per parlare di guerra in modo adeguato. Cioè non con gli occhi degli analisti, dei politici, dei potenti, che la guardano, la commentano, la usano. Ma con gli occhi tremanti del fante, dell'uomo a terra,...