Roma, 25 novembre 2017 - L'Italia si mobilita per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne 2017. Politici, istituzioni, ma anche gente comune: sono centinaia le iniziative per promuovere l'evento in tutto il Paese. E altrettante le voci che si levano per dire "basta" a una piaga che affligge l'Italia. "E' il momento di non stare più zitte per paura, per vergogna, per la speranza che tutto prima o poi si aggiusta, zitte per quieto vivere - ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini, intervenendo a #inquantodonna a Montecitorio -. Ma quando c'è la violenza nulla si rimette a posto e il silenzio non è rifugio, non offre vie di scampo, il silenzio isola e la parola aggrega, il silenzio uccide ed è la parola a salvare".
Violenza sulle donne: "Ora basta" / TUTTI I VIDEO
Per la prima volta oggi l'Aula di Montecitorio è stata aperta solo alle donne, alle vittime di violenza e a chi le sostiene. Per l'occasione, non solo l'aula, ma anche le altre sale della Camera sono state aperte per accogliere tutte coloro che hanno aderito all'invito della terza carica dello Stato. Erano oltre 1.300 le donne provenienti da tutta Italia.
"Sbaglia chi pensa che la violenza sia una questione che riguarda esclusivamente le donne - ha aggiunto la Boldrini in Aula -. No, riguarda tutto il Paese e sfregia la nostra comunità. Quindi, se su questo tema vogliamo fare sul serio, non puo' esserci solo la risposta delle vittime o delle altre donne, come in gran parte avviene ora: sono quasi sempre le donne a protestare, a ribellarsi, a promuovere mobilitazione".
GENTILONI - Sul tema è intervenuto anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. "L'Italia civile si unisce per dire basta alla vergogna della violenza sulle donne", ha scritto su Twitter.
In prima linea anche il presidente francese Emmanuel Macron, secondo cui l'uguaglianza tra uomini e donne sarà la "grande battaglia del quinquennato". Macron ha fatto osservare un minuto di silenzio all'Eliseo in omaggio alle 123 vittime uccise nel 2016 oltralpe.
STUPRO A ROMA - E anche oggi, nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, un'altra violenza sale alla ribalta delle cronache. Un giovane originario dell'Honduras è stato arrestato ieri sera dalla polizia a Roma con l'accusa di violenza sessuale per aver abusato di una ragazza italiana di 20 anni. I due si erano conosciuti in un bar in via Casilina e il ragazzo di 23 anni poco dopo, le aveva chiesto di uscire dal locale assieme a lui. Poco distante dal bar, all'interno di un cortile condominiale, ha abusato di lei. Il giovane è stato rintracciato e poi fermato dagli agenti della Squadra Mobile e del commissariato Tor Pignattara.