Venerdì 27 Settembre 2024

Chiara Appendino, chi è la grillina che fa paura a Fassino

La grillina ha superato il 30% al primo turno. Imprenditrice, bocconiana, è la novità di queste elezioni amministrative a Torino, dove si torna al ballottaggio dopo 15 anni

Chiara Appendino dopo i risultati delle elezioni amministrative del 5 giugno (Ansa)

Chiara Appendino dopo i risultati delle elezioni amministrative del 5 giugno (Ansa)

Roma, 6 giugno 2016 - Imprenditrice, bocconiana laureata con lode, sposata e mamma. Chiara Appendino è la vera novità di queste elezioni amministrative a Torino. C'è chi l'ha definita un po' secchiona, dal volto pulito e rassicurante, grillina educata, la verità è che con lei il Movimento 5 stelle è riuscito a mettere in discussione la conferma di Piero Fassino e della sua coalizione di centrosinistra alla guida del capoluogo piemontese, dove si torna al ballottaggio dopo 15 anni. 

Trentuno anni, è innanzi tutto mamma da pochi mesi della piccola Sara che ha portato con sè al seggio quando si è presentata per votare (ha iniziato la campagna elettorale incinta e ha partorito lo scorso 19 gennaio). E' sposata (in chiesa) con Marco Lavatelli, tre anni più di lei e si occupa del controllo di gestione dell'azienda della sua famiglia. Passioni: tifosa della Juventus, amante della montagna e dei viaggi, è molto attiva sui social network. 

Dopo i risultati delle elezioni del 5 giugno, finisce al ballottaggio con Piero Fassino, da cui è staccata, al primo turno, di oltre 10 punti: il sindaco uscente totalizza il 41,83% dei voti e lei il 30,92%. Un risultato da festeggiare se si considera che la grillina è entrata in politica solo da qualche anno. Bocconiana, e laureata con lode in Economia internazionale e management, nel 2010 inizia la sua avventura politica, e nel 2011 viene eletta in consiglio comunale. Ora l'ultima sfida la aspetta il 19 giugno.