Londra, 19 marzo 2016 - Dormire fa bene, lo dicono i dottori, ma se si sonnecchia per 14 anni qualche domanda nasce spontanea. E' successo a Caley Colomba, una 27enne britannica, che per molti anni, forse troppi, si è sentita ripetere che stava bene e che era solo un po' pigra. In realtà dopo 14 anni qualcuno si è accorto che quei 'sonnellini' non erano una questione di pigrizia, ma la ragazze soffriva di una rara patologia, la cataplessia, che indebolisce il tono muscolare ogni volta che si fanno esperienze forti.
L'incredibile storia raccontata dal Mirror è accaduta a East Grinstead, una cittadina e del Regno Unito nella contea inglese del West Sussex.
Caley, già mamma, non ci sperava più: "Per lungo tempo i genitori e gli insegnanti hanno pensato che fossi pigra. Inoltre quando mi svegliavo all'improvviso ero di pesimo umore", finché lo scorso anno la diagnosi: "Ora con la giusta terapia non rischio più di schiacciare pisolini involontari". E anche pericolosi visto che la sfortunata ragazza, subita una forte emozione, si era anche addormentata sulle scale, cadendo.
Comunque il sorriso Caley non l'ha mai perso: "Mi addormentavo anche quando ero felice".
Stesso discorso lo si può fare per la 16enne Hannah Pryer, anche lei malata di cataplessia. Ma Hannah, studentessa modello, non si fa mancare nulla e soffre anche di narcolessia. Ma alla fine dei conti Hannah è stata più fortunata di Caley, infatti già dall'età di 3 anni i genitori hanno avuto una diagnosi esatta. Ora la giovane affronta la vita sorretta dal Xyrem, un farmaco definito pioneristico nella cura di questa rara malattia, un medicinale che costa 13mila sterline, e che per il momento non ha avuto effetto.