Roma, 23 ottobre 2015 - Il Canone Rai nel 2016 si pagherà in un unica rata. Dall'ultima bozza della legge di Stabilità arriva qualche sorpresa: la cifra da sborsare per chi possiede un televisore (LEGGI Canone Rai, ecco chi deve pagarlo) sarà addebitata sulla prima fattura relativa alla fornitura di energia elettrica successiva alla data di scadenza per il pagamento del canone.
LE ALTRE NOVITA' - Quella sul canone Rai non è l'unica limatura che emerge dalla legge di Stabilità. Il testo è arrivato questa mattina al Quirinale per essere vagliato dagli uffici competenti. L'approdo in Parlamento avverà probabilmente solo lunedì. E ci sono anche diverse norme a rischio modifica. Intanto, ecco le ultime novità.
REGIONI - Per il 2016 "è attribuito alle Regioni a statuto ordinario un contributo di complessivi 1.300 milioni di euro". Tali enti, però, dovranno anche assicurare "un contributo alla finanza pubblica pari a 3.980 milioni di euro per l'anno 2017 e a 5.480 per ciascuno degli anni 2018 e 2019. Le Regioni che, entro gennaio 2016, non avranno adempiuto all'obbligo di riordino delle funzioni in base alla riforma Delrio, saranno commissariate per far sì che entro fine giugno il personale in esubero delle Province venga riassorbito al loro interno.
PADOAN - In mattinata, a proposito di legge di Stabilità e delle relative polemiche ha parlato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. "Le tasse devono scendere - ha detto Padoan - ; la pubblica amministrazione deve essere più snella, la giustizia civile deve essere più rapida e efficiente e lo sta già diventando". Il ministro ha spiegato che se un governo dà messaggi chiari "aumenta la fiducia".