Lunedì 1 Luglio 2024

Addio a Jean Darling, bambina prodigio del cinema muto: dalle Simpatiche Canaglie a Stanlio e Ollio

Dorothy Jean LeVake debuttò a 4 anni nella serie di Hal Roach 'Our Gang' (Simaptiche canaglie), ma lavorò anche con Stan Laurel e Oliver Hardy, Charley Chase, Jean Harlow

Jean Darling in 'Simpatiche canaglie' (da youtube)

Jean Darling in 'Simpatiche canaglie' (da youtube)

Pordenone, 6 settembre 2015  - Addio a  Jean Darling una delle ultime star della gloriosa epoca del cinema muto. L'attrice, il vero nome è  Dorothy Jean LeVake, è famosa sin dal debutto nel 1927 per il suo ruolo la più lunga serie della storia del cinema: "Our Gang" in Italia "Simpatiche Canaglie" del registra, produttore e 'papà' di Stanlio e Ollio', Hal  Roach.

La notizia della morte, ieri in Germania a 93 anni, dove la Darling ha vissuto gli ultimi anni assieme al figlio, è stata data alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone, alla cui rassegna l'attrice aveva partecipato per sette anni, e solo lo scorso anno aveva dovuto rinunciare per motivi di salute. A lei sarà dedicata la 34/a edizione del festival di Pordenone, che la ricorderà con un omaggio. 

La piccola Jean, in Our Gang iniziò a 4 anni, lavorò, fra gli altri, con Stan Laurel e Oliver Hardy, Charley Chase, Jean Harlow e conobbe oltre a Hal Roach, anche Roscoe Arbuckle, Marion Davies, Greta Garbo e Clark Gable. Tutti ricordi che amava condividere con gli ospiti delle Giornate e che per il pubblico dei lettori ha raccontato nella sua autobiografia, "A Peek at the Past", uscita nel 1995 e in un'edizione rivista nel 2003. 

Era una bambina prodigio e apparve in 35 pellicole, ma all'arrivo del sonoro abbandonò il cinema per dedicarsi con successo al vaudeville, al teatro, alla radio e alla televisione. Nel 1944 cantava per i soldati americani nello spettacolo di John Garfield, con il quale toccò anche molte piazze italiane. 

Tra i momenti più alti della sua carriera sul palcoscenico, un ruolo importante nella produzione originale del musical "Carousel" di Rodgers e Hammerstein, a Broadway. È stata anche giornalista, ha dipinto acquarelli e ha scritto racconti gotici e del mistero, molti dei quali sono stati pubblicati sulla rivista Alfred Hitchcock's Mistery Magazine. Instancabile, negli ultimi due anni aveva scritto un romanzo, che ha pubblicato in proprio.