L'attore e regista James Franco gira una scena del suo 'Zeroville' alla Mostra di Venezia (Reuters)
Venezia, 5 settembre 2014 - Quando si dice unire l'utile al dilettevole. James Franco, attore e regista del film 'The sound and the fury' presentato oggi fuori concorso alla 71esima mostra del cinema di Venezia, ha voluto sfruttare la presenza al Lido per girare una scena del suo prossimo film 'Zeroville'.
Franco si è presentato sul red carpet con i ray ban, pelato ma con un vistoso tatuaggio sulla nuca, baffoni e look anni '70, circondato da comparse vestite con abiti dello stesso periodo. Disorientati, in un primo momento i fan, che non hanno capito il suo strano look, mentre la star si comportava come il protagonista del film e al tempo stesso come se stesso (firmando decine di autografi).
La finzione si è mescolata alla realtà anche in Sala Grande. Complice anche il direttore della Mostra del cinema, Alberto Barbera, che in abito scuro e papillon lo ha chiamato "Isaac Jerome" al momento di consegnargli un fantomatico "premio speciale della giuria per l'Arte, il montaggio e la visionarietà". A quel punto è entrato James Franco con il look prima descritto e ha ritirato una gigantesca coppa dorata.
Finita la scena, James Franco ha spiegato: "Stiamo girando un film ve lo faremo vedere l'anno prossimo". Poi ha ritirato il vero premio 'Jaeger - Le Coultre' per il quale si teneva la cerimonia. 'Zeroville' - a quanto sembra - sarebbe ambientata durante 'Venezia 35', la mostra del cinema del 1977 che, in realtà, non si è mai svolta.