Domenica 12 Gennaio 2025

Donald Sutherland compie 80 anni: da Mash a Casanova la sua splendida follia

Protagonista di tanti film e mai legato a uno in particolare. Donald Sutherland ha un fascino che va oltre gli schemi, una recitazione che va oltre il personaggio.

Donald Sutherland (Lapresse)

Los Angeles, 17 lulio 2015  - L'attore canadese Donald Sutherland compie 80 anni. Protagonista di 180 film, tra cui Casanova di Fellini e M.A.S.H. di Altman. 

Nato il 17 luglio di ottanta anni fa a Saint John (New Brunswick), da Dorothy Isobel McNichol e Frederick McLea Sutherland (un elettricista), l'attore ha origini scozzesi, tedesche e inglesi. Da giovane è dj per una radio locale e studia ingegneria e teatro a Toronto. 

Il cinema lo vede debuttare nel '64 in un film horror italiano: Il castello dei morti vivi. Un genere che frequenta molto negli anni '60. Fino alla piccola parte in Stato d'allarme (1967) e in alcune serie tv britanniche. 

Ma è Robert Altman con M.A.S.H. (Palma d'Oro) a cucirgli il ruolo dell'irresistibile capitano Pierce, schizzato rappresentante del goliardico ospedale da campo dove, più che di guerra e medicina, si parla di sesso. 

Nel 1970 è nel cast di Squillo per l'ispettore Klute di Alan J. Pakula insieme a Jane Fonda con cui avrà una storia d'amore.  Sutherland attore anche in Fate la rivoluzione senza di noi (1970); E Johnny prese il fucile (1971); I diamanti dell'ispettore Klute (1973); A Venezia... un dicembre rosso shocking (1973). E ancora ne Il giorno della locusta (1974), in Assassinio sul ponte (1975) e in La notte dell'aquila (1976). 

Poi sarà il plumbeo Casanova di Fellini. Un film che lo segna, quello di Fellini. Arriva poi Bertolucci con Novecento (1976) a rinnovare il suo sodalizio con l'Italia. Qui interpreta il viscido e vigliacco fascista Attila. E sempre cambia, lavora poi con Chabrol in Rosso nel buio (1977); in Animal House con John Landis; nel remake de L'invasione degli ultracorpi (Terrore dallo spazio profondo) di Philip Kaufman. 

E ancora La grande rapina al treno (1979), Gente comune (1980), ne La cruna dell'ago (1981) di Richard Marquand, ne L'inverno del nostro scontento (1983) e ne I soliti ignoti made in Usa (1984) di Louis Malle. 

Negli anni '90 vince un Golden Globe per Cittadino X, in cui interpreta un colonnello sovietico. Diretto da Clint Eastwood Sutherland è uno dei più che stagionati Space Cowboys (2000).

Tra il 2008 e il 2011 lo vediamo in Tutti pazzi per l'oro (2008), Astroboy (2009) e Come ammazzare il capo e vivere felici (2011), stesso anno in cui interpreta Harry McKenna nell'action Professione assassino e Aquila nel bellico romano The Eagle. L'anno successivo ne La migliore offerta di Giuseppe Tornatore. Infine, è il perfido dittatore Snow nella saga di Hunger Games 

Nella vita privata, ha avuto come prima moglie Lois Hardwick, nel '66 si è invece legato a Shirley Douglas (da cui si separata nel '70 per Francine Rachette). Dalla seconda moglie ha avuto due figli, Rachel e Kiefer Sutherland, l'ormai noto e affermato attore.