Derek Taylor è un arzillo 90enne residente a Manchester, in Inghilterra, che ha perso la compagna e la sorella nel giro di poco tempo. Con l’obiettivo di aiutare gli anziani abituati a vivere, come lui, in una situazione di solitudine, ha stilato una lista di cose da fare per vivere al massimo il periodo della vecchiaia, anche senza familiari a fianco.
UN INASPETTATO SUCCESSO
Per reagire alla perdita delle persone care, il signor Taylor si è messo al lavoro e ha creato una sorta di guida per combattere la solitudine, composta da piccoli (ma utili) consigli per rendere più colorata la quotidianità degli anziani. Il 90enne ha inviato il suo lavoro agli impiegati del Manchester City Council, che ne sono rimasti colpiti.
La lista è stata inserita all’interno di un opuscolo per sensibilizzare le persone sui problemi di solitudine degli anziani, ma il successo è arrivato inevitabilmente anche sul web e sui social. Taylor ha deciso di seguire i suoi stessi consigli con regolarità e ha affermato di sentirsi “di nuovo vivo”.
LA LISTA
Ecco alcuni punti della lista: imparare a usare il computer presso la biblioteca del quartiere; usare il telefono per contattare le persone, senza aspettare che siano loro a contattare te; chiamare e incontrare gli amici che non vedi da tanto; fare amicizia con i vicini di casa; fare del volontariato; iscriversi in un centro ricreativo che ti permetta di coltivare un passatempo.
LA SOLITUDINE DURANTE LA VECCHIAIA
Secondo le statistiche di AGE UK, solo il 35% degli inglesi sopra i 65 anni passa quotidianamente del tempo con amici o cari; il 9% degli over 65 ammette di sentirsi tagliato fuori dalla società e circa la metà considera la televisione la principale fonte di compagnia. È chiaro, quindi, che il problema della solitudine tra gli anziani non riguarda solo il protagonista di questa curiosa vicenda.
Giovedì 14 Novembre 2024
ArchivioCome combattere la solitudine da anziani: i consigli di un 90enne inglese