Ci sono vini meritatamente famosi, che talvolta risultano poco abbordabili a causa dei prezzi elevati. Poi ci sono piccoli tesori nascosti, che spesso tengono testa ai prodotti blasonati in termini di qualità, con il vantaggio di costare molto meno. Lo svantaggio è che frequentemente arrivano da piccole case vinicole e di conseguenza sono meno facili da reperire, ma lo sforzo per recuperarli merita di essere compiuto: un esempio possibile di questo discorso è fornito dal Crizia, bianco prodotto da Atlantis Terre di Sardegna.
ATLANTIS TERRE DI SARDEGNA
Atlantis Terre di Sardegna è un marchio dell'Azienda agricola Sebastiano Sannitu, piccola realtà a condizione famigliare che sorge nel territorio di Berchidda, paese dell'entroterra sardo vicino alla Costa Smeralda. Qui si producono solamente due vini, il bianco chiamato Crizia e il rosso Maju, ottenuto da uve Merlot (50%), Cabernet Sauvignon (25%) e Syrah (25%).
CRIZIA
Prende il nome dal primo dialogo di Platone, intitolato appunto 'Crizia', nel quale si parla dell'isola di Sardegna ed è il primo vino prodotto dall'azienda. È un DOCG ricavato da un 100% di Vermentino di Gallura, ha un profumo delicato e, pur manifestando al palato una bella struttura, rimane molto fresco ed elegante. Perfetto per accompagnare i prodotti di mare, ha un ottimo rapporto qualità/prezzo, perché nelle enoteche si trova intorno ai 15 euro a bottiglia.
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Venerdì 1 Novembre 2024
ArchivioVini bianchi per l'estate: Crizia di Atlantis