Mercoledì 17 Luglio 2024

Moet & Chandon presenta il primo Champagne da bere con il ghiaccio

Il Moet Ice Impérial è uno Champagne pensato appositamente per essere servito on the rocks, da solo o come ingrediente di cocktail. È l'ultimo nato in casa Moet & Chandon

Foto: Moet et Chandon

Foto: Moet et Chandon

Moet & Chandon è una delle case vinicole più famose al mondo. Può dunque permettersi di giocare d'azzardo e proporre qualcosa di inedito, vale a dire il primo Champagne al mondo da bere on the rock. Il suo nome? Moet Ice Impérial. MOET & CHANDON Nel 1743 Claude Moet getta il germoglio del futuro impero. All'inizio la quasi interezza della produzione viene spedita a Parigi, per soddisfare le richieste della corte di Re Luigi XV. Il crescente successo dello Champagne nutre la crescita dell'azienda, che oggi possiede qualcosa come 1150 ettari di vigneti e imbottiglia 28 milioni di bottiglie l'anno. La punta di diamante di Moet & Chandon è rappresentata dal Dom Perignon, celeberrimo prodotto d'eccellenza che porta il nome del monaco benedettino ritenuto l'inventore del metodo per creare lo Champagne. PERCHE' CON IL GHIACCIO? L'idea è duplice: da un lato assecondare il pubblico che preferisce le bevande molto fredde, più di quanto non garantiscano i tradizionali cestelli riempiti di ghiaccio. Dall'altro lato, il Moet Ice Impérial strizza l'occhio al mondo dei cocktail, proponendosi come ingrediente principale di ricette che sappiano esaltarne le note fresche e fruttate: che si tratti di aggiungere semplicemente una foglia di menta oppure di puntare a mix più complessi. UVE E SAPORI Il Moet Ice Impérial è ottenuto con un 40-50% di uve Pinot Noir, un 30-40% di Pinot Meunier e un restante 20-30% di Chardonnay. È un vino piuttosto dolce, perché ha un residuo zuccherino di 45 g/l e dunque si posiziona nella categoria dei vini "demi sec" (quella immediatamente precedente alla categoria "dolce", la più zuccherina di tutte). Al palato il Moet Ice Impérial presenta note di frutta fresca, con sentori di caramello e cotognata che vengono bilanciati da un retrogusto di uva spina e zenzero. Ti interessa il mondo dei vini? Ecco alcuni approfondimenti: - Il Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese - Il vino dell'ex pornostar Franco Trentalance - I migliori vini italiani secondo le sommelier giapponesi