Giovedì 21 Novembre 2024

L'esclusiva tequila del regista Guillermo del Toro

Una confezione che celebra il culto dei morti e il lavoro dei raccoglitori di agave: ecco il risultato della collaborazione tra Guillermo del Toro e la distilleria Patron

Foto: Patron Tequila

Foto: Patron Tequila

Roma, 11 agosto 2017 - Il regista e sceneggiatore Guillermo del Toro (nomination all'Oscar per 'Il labirinto del fauno') è nato a Jalisco, vale a dire in quell'area del territorio messicano nella quale cresce l'agave alla base della tequila – o del tequila, al maschile, come gli esperti suggeriscono di dire. Proprio a Jalisco c'è la sede della distilleria Patron, che è uno dei principali marchi dei tequila di lusso e che ha affidato a Del Toro il compito di realizzarne un'edizione speciale. IL TEQUILA Prodotto tipico del Messico e protetto dalla denominazione di origine controllata, il tequila è un distillato ottenuto dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nel cuore della pianta di agave blu che cresce sugli altopiani di Jalisco. Il disciplinare stabilito per legge dice che un tequila deve contenere almeno il 51% di distillato di agave blu: le bottiglie migliori, come anche quella firmata da Guillermo del Toro, sono però fatte con il 100% di agave, senza aggiunta di altri zuccheri o alcolici. IL TEQUILA DI GUILLERMO DEL TORO Grande appassionato di tequila, Guillermo del Toro ha deciso di collaborare con Patron creando una confezione particolarissima (è quella che possiamo ammirare nella gallery). Si presenta come una scatola in pelle scamosciata nera, con disegni d'argento che si rifanno alla cultura messicana e in particolare alla tradizione legata agli scheletri e al culto dei morti. Aprendo la confezione, i colori si fanno più accesi, troviamo disegni relativi alla raccolta dell'agave e si scopre che la bottiglia riproduce la forma del torso di uno scheletro. C'è anche una seconda bottiglia, più piccola e a forma di testa. Ci sono infine due ceri, da accendere per creare l'atmosfera. LIQUORE + TEQUILA Nella bottiglia piccola troviamo 100 millilitri di liquore fatto con tequila aromatizzato all'arancia. Quella grande contiene 750 millilitri di tequila 100% agave e anejo: quest'ultimo termine indica l'invecchiamento in botti di quercia, che conferiscono un caratteristico retrogusto e un colore ambrato. Il consiglio dei produttori è di mescolare i due liquidi al momento della degustazione, perché sono stati pensati per esaltare i reciproci aromi. Si tratta però di un'esperienza per pochi: la confezione, prodotta in un numero limitato di copie, costa 399 dollari. Leggi anche: - George Clooney e tequila: un affare da 1 miliardo di dollari - Il gin con dentro pezzi di Harley-Davidson - Birre per l'estate, ecco le migliori pilsner