Martedì 26 Novembre 2024

Il profumo di rosmarino migliora la memoria e rende più intelligenti

L'aroma di olio essenziale di rosmarino aiuta la memoria di lavoro e a ricordare meglio. In arrivo un antidoto contro le distrazioni?

L'aroma di rosmarino è la benzina della memoria – foto fotogal/istock

L'aroma di rosmarino è la benzina della memoria – foto fotogal/istock

Far annusare ai bambini l'aroma dell'olio essenziale di rosmarino può aiutarli a migliorare le performance della memoria cosiddetta 'di lavoro'. Lo ha scoperto uno studio a cura della Northumbria University (Regno Unito) appena presentato alla conferenza annuale della British Psychological Society a Brighton. LA RICERCA L'equipe, guidata da Victoria Earle e Mark Moss, ha preso in esame 40 bambini di età compresa tra 10 e 11 anni, coinvolgendoli in una prova basata su diversi test cognitivi. Alcuni bambini sono stati sistemati in una stanza in cui per 10 minuti era stata diffusa una fragranza all'olio di rosmarino, altri invece hanno eseguito il test in una stanza non profumata. I soggetti sono stati esaminati individualmente dai ricercatori, seduti al tavolo; i risultati rivelano che i bambini della stanza degli aromi hanno ottenuto punteggi significativamente più alti rispetto agli altri. Il test sulla memoria di lavoro consisteva nel ricordare alcune parole e le differenze sono state notevoli. Leggi anche: Zenzero, cibo per il cervello PIU' ROSMARINO PER TUTTI? Lo studio si rifà a una ricerca precedente degli stessi autori, che aveva dimostrato che l'aroma dell'olio essenziale di rosmarino potrebbe migliorare la conoscenza negli adulti sani. Ora sembra funzionare anche sulla memoria di lavoro, molto importante per i bambini in età scolastica e in generale negli studi: averne poca significa scarse prestazioni cognitive. Il dottor Moss ha spiegato che il motivo e le modalità in cui la fragranza di questo aroma agisce non è ancora chiaro: “Il fenomeno potrebbe essere dovuto all'influenza degli aromi sull'attività elettrica nel cervello o che questi attivino dei composti farmacologici assunti mentre si respira il profumo”. Ora il tempo sembra maturo per testare questa applicazione, in realtà molto economica, che potrebbe migliorare le prestazioni scolastiche su larga scala. Leggi anche: Una tazza di tè tutti i giorni protegge il cervello