Roma, 17 aprile 2017 - Il cane in Cina sta diventando sempre di più un membro di famiglia, nonché un vero e proprio status symbol. Sebbene infatti in passato fosse proibito avere Fido in casa poiché ritenuto un simbolo borghese, oggi è diventata una vera e propria moda e un modo per indicare di appartenere a un ceto decisamente agiato. Nel Paese asiatico si contano circa 100 milioni di animali domestici, di cui la maggior parte cani. A Shangay le autorità hanno dovuto persino imporre la politica "del cane unico", dal momento che su 24 milioni di abitanti, i compagni domestici sono risultati un milione. Naturalmente questo boom ha incoraggia anche le vendite, con un mercato che oggi fattura 15 miliardi di euro all'anno. Accanto al cibo e ai prodotti per la salute e il benessere dei vari animali, a spingere in alto le vendite sono in buona parte gli accessori per cani tra cui guinzagli, cappottini e altri 'indumenti' sempre più trendy e quindi, irrinunciabili. Guadagni che crescono del 20% ogni anno, stando alle stime dello Yourpet Market Research Institute. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]