Non fanno che ripeterci quanto il sole faccia male: i raggi UV causano rughe, eritemi, invecchiamento della pelle, addirittura tumori. Ma chi riesce a rinunciare a quel colorito da fine estate, dorato al punto giusto, che ci fa sentire più belli e in forma? Forse c'è una soluzione per abbronzarsi senza danni.
LE SCOPERTE DEGLI STUDIOSI AMERICANI
I ricercatori del Massachusetts General Hospital hanno identificato una classe di molecole che sarebbe in grado di stimolare la produzione della melanina e di conseguenza di scurire la pelle senza la necessità di esporsi al sole. "L’attivazione del percorso di pigmentazione da parte di questa nuova classe di piccole molecole è fisiologicamente identica a quella indotta dai raggi UV, senza però gli effetti deleteri sul DNA", ha spiegato David E. Fisher, che sta gestendo lo studio. E ha aggiunto: "Dobbiamo ora condurre ulteriori ricerche sulla sicurezza e per comprendere meglio gli effetti di questi nuovi composti, ma è probabile che possano portare a nuovi modi per proteggere dai danni cutanei causati dai raggi UV e dall’insorgenza del cancro".
NEL FRATTEMPO…
In attesa di sperimentare se davvero queste molecole sono in grado di abbronzarci senza sole, prendiamoci cura dell’epidermide preparandola sin dal primo sole, applicando sempre creme solari ad alta protezione, esponendo il corpo ai raggi UV con attenzione e non nelle ore centrali della giornata e idratandoci a fondo attraverso l’alimentazione e bevendo spesso.
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Martedì 5 Novembre 2024
ArchivioAbbronzarsi senza sole? In futuro si potrà