Bari, 8 novembre 2014 - Con l'accusa di aver organizzato il trasferimento in Italia, attraverso la Grecia, di numerosi connazionali, illudendoli con la promessa di un lavoro, ma in realtà costringerli a mendicare per strada, la polizia ha arrestato a Bari Marin Kostov Todorov, bulgaro di 41 anni, per tratta di essere umani e riduzione in schiavitù. L'uomo, alla fine di ogni giornata, incassava tutti i proventi dell'attività di accattonaggio.
CONDIZIONI DISUMANE - I fatti accertati dalla squadra mobile fanno riferimento al periodo compreso tra maggio 2013 e aprile 2014. Contestualmente all'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare, è stata eseguita una perquisizione in un'area dismessa, in via Oberdan, a Bari, risultata base logistica e luogo dove i mendicanti erano trattenuti in condizioni disumane.
GANG RAMIFICATA - Nell'ambito dell'attività è stata rintracciata una decina di cittadini bulgari, tre dei quali sono stati sottoposti a fermo. Approfondimenti investigativi hanno permesso di raccogliere anche nei loro confronti gravi indizi di reato per la tratta di persone e riduzione in schiavitù.