![Cane in una foto L.Gallitto Cane in una foto L.Gallitto](https://www.quotidiano.net/image-service/version/c:ZTNmZjk5ZGEtNTYwOS00:MjY0YmNi/cane-in-una-foto-l-gallitto.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Cane in una foto L.Gallitto
Roma, 19 novembre 2016 - "Le uniche modalità per prevenire il randagismo sono la corretta applicazione della normativa vigente, il possesso responsabile e la riduzione della tassazione Iva sulle prestazioni veterinarie, sugli alimenti destinati agli animali e la riduzione dei costi dei farmaci. Basterebbe che invece di proporre nuove tasse, si verificasse sul territorio e tramite le istituzioni competenti la totale mancata applicazione delle norme". Lo afferma il deputato M5S Paolo Bernini. "Asl e Comuni sono responsabili di omissioni di atti di ufficio - prosegue Bernini - per la mancata sterilizzazione degli animali nelle strutture quali i canili sanitari e i canili rifugio gestiti da privati. Non è difficile comprendere come mai i privati abbiano fatto del randagismo un vero business e quanto siano assenti i controlli, anche nei negozi che vendono animali. Se lo Stato è assente, non è in grado di far rispettare le normative vigenti, non è in grado di agire a tutela degli animali e dei cittadini, è ridicolo proporre altre tasse per educare al rispetto degli animali". Per contatti con la nostra redazione: [email protected]