Arezzo, 22 dicembre 2016 - "In merito alla richiesta di trasferimento del bisonte americano Arturo dallo zoo Cavriglia al centro di recupero Erdlingshof in Germania, presentata dalla Leal al sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, l’associazione precisa che il viaggio dal Valdarno alla Baviera può essere diretto, senza tappe e in sicurezza. Il viaggio diretto, anche se più lungo rispetto al trasporto allo zoo Safari di Ravenna, dove il sindaco ha invece deciso di trasferire Arturo, sarà compensato dal fatto che il bisonte andrà a vivere in un centro che ha come unico obiettivo il suo benessere, rispetto a uno zoo che ha finalità di esposizione degli animali, aperto a numerosi visitatori, in un ambiente quindi in contrasto con la calma a cui è abituato Arturo". E' quanto scrive, in una nota, l'associazione Leal che interviene sulle polemiche di questi giorni e sulle motivazioni offerte dal sindaco per la scelta del Safari Park di Ravenna.
"La ricerca di una nuova casa per Arturo, con la disponibilità ad accoglierlo gratuitamente, è stata impegnativa ed è stata trovata a fine novembre per difficoltà oggettive: in Italia non esistono infatti centri di recupero idonei per questa specie. Considerando che le procedure per il trasferimento di Arturo sono tutt’ora in corso, nulla vieta al Comune di Cavriglia di attuare un ripensamento in seguito a questa proposta presentata dalla Leal entro la scadenza indicata dal sindaco stesso" si legge ancora nel documento.
"Considerato che la collaborazione tra il Comune di Cavriglia e la Leal dura da anni e che la stessa associazione si è fatta carico delle spese di trasporto e mantenimento di alcuni degli animali trasferiti, accollandosi anche l’onere del loro mantenimento futuro, confidiamo ancora che il sindaco riveda la sua posizione avendo a disposizione una sistemazione ottimale, gratuita, che garantisce il non sfruttamento per fini economici" sottolinea l'associazione. "La sistemazione proposta per Arturo viene contemplata esclusivamente per il raggiungimento del benessere di questo animale. Chiediamo che Arturo possa vivere da animale libero i suoi ultimi anni" conclude Leal. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]