Venerdì 22 Novembre 2024

Cresce l'impegno dei Forestali, al lavoro per uomini e animali

Salvata una mandria di bovini rimasti senza acqua. Gli agenti sono stati impegnati nelle operazioni di supporto alla popolazione

Forestali al lavoro tra le macerie

Forestali al lavoro tra le macerie

Roma, 25 Agosto 2016 -  Ventitré unita del Corpo forestale dello Stato, appartenenti al Comando Regionale per la Puglia, sono partite ieri sera per raggiungere le zone terremotate e dare ulteriore supporto alla popolazione colpita dal sisma. A partire da oggi, con turni settimanali, arriveranno dalle altre regioni italiane uomini e mezzi della Forestale per affiancare e appoggiare  il personale impegnato già sul luogo nelle attività di protezione civile.

Ad Amatrice e dintorni le pattuglie della Forestale hanno provveduto alla perlustrazione delle aree affidategli dalla Protezione Civile e all’assistenza della popolazione in difficoltà. Le nuove unità saranno impegnate insieme alle altre forze dell'ordine, nella vigilanza delle zone ritenute maggiormente a rischio crolli. I Forestali hanno contribuito anche a garantire l’incolumità delle persone vigilando sul rispetto delle norme di sicurezza relative al rientro nelle proprie abitazioni della popolazione alla ricerca di oggetti personali, se non accompagnate da esperti. In particolare, le nuove squadre, rafforzeranno i controlli nelle aree rurali colpite dal terremoto.

Anche gli animali, infatti, sono state coinvolti dal sisma e stamattina i Forestali hanno garantito la sopravvivenza di una mandria di bovini rimasta senz’acqua all’interno di casolari danneggiati dal sisma. Un’autobotte carica d’acqua proveniente dalla Scuola di Cittaducale del Corpo forestale  ha consentito di abbeverare gli animali.

Esperti del Corpo forestale, assieme a tecnici dell’Arpa e del Comune di Amatrice, hanno individuato un sito idoneo temporaneo per lo stoccaggio delle macerie, senza che vengano arrecati danni all’alveo del fiume Tronto nelle vicinanze. La Forestale è inoltre coinvolta in attività antisciacallaggio. Nel versante Marchigiano sono state impegnate quarantasei unità principalmente ad Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera, Acquasanta Amandola e Monterfotino. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]