Gatti al sole (Foto L.Gallitto)
Roma, 30 aprile 2015 - "Il benessere e i diritti degli animali sono strettamente legati al futuro dell'umanità e al benessere della specie umana. E' indispensabile preservare le risorse di questo pianeta, curando il rapporto, l'armonia ed il rispetto verso le altre specie viventi. Per questo, sono francamente stanca di veder invocare sempre la tesi, che anche nel mondo scientifico più accorto non è più utilizzata da tempo, che i progressi sulla lotta ai tumori e sull'Alzheimer non ci sarebbero stati se non ci fosse stata la sperimentazione animale". Lo ha detto la senatrice di Sel Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, durante la discussione generale sulle mozioni per la promozione della cultura contro i maltrattamenti degli animali.
"Piuttosto - ha proseguito - si dovrebbe riflettere del perché, nonostante tutti questi grandi progressi ottenuti grazie alla sperimentazione animale, continuiamo ad avere, solo in Italia, 1.000 nuovi casi di cancro al giorno. Dovremo discutere piuttosto in modo davvero approfondito su cosa c'è dietro alcune fondazioni e, quando si fa raccolta di fondi, di come vengono poi utilizzati questi fondi e del perché si sceglie una linea di ricerca per un certo farmaco e non un'altra. I temi della ricerca e di alcune fondazioni penserò io a portarli in discussione in quest'Aula, attraverso alcune mozioni che presenterò, e poi vedremo a che cosa servono alcune ricerche scientifiche, se per salvare le persone o le tasche delle società farmaceutiche".
"Quando poniamo la questione del benessere animale negli allevamenti intensivi, ci riferiamo al fatto che in quel tipo di allevamento si fa un uso ed un abuso di antibiotici, con tutte le immaginabili conseguenze sulla salute umana. Dobbiamo quindi intraprendere un percorso che è fatto non soltanto in generale di sostenibilità e di cambiamento del modello di sviluppo, ma in occasione dell'Expo l'Italia dovrebbe indicare una strada diversa anche rispetto ai consumi ed al cibo".
"Infine - ha concluso De Petris - ho presentato un ordine del giorno che riguarda la task force creata presso il Ministero della salute, un importante presidio che ha aiutato il Comune ed i territori nella lotta al randagismo. Noi chiediamo al Governo di impegnarsi non solo perché non sia smantellata, come purtroppo sta accadendo, ma anche perché venga invece rafforzata e dotata di tutti gli strumenti necessari per fare il proprio mestiere, che è quello che il Ministero dovrebbe fare per far rispettare le leggi di questo Paese". Per contatti con la nostra redazione: [email protected]